This entry was posted on giovedì, agosto 23rd, 2012 at 10:14 and is filed under Dipendenti Statali. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
I principali sindacati di docenti si sono riuniti ieri con rappresentanti dell’Amministrazione per chiarire alcuni punti riguardo le nomine a tempo indeterminato del prossimo anno scolastico. In questo senso, è stato confermato che queste nomine a tempo indeterminato per l’a.s. 2012/13 dovranno essere 21.112. Se i posti sono consumati da parte dei docenti in esubero, le unità numeriche corrispondenti verranno assegnate da altre graduatorie che prevedono disponibilità in organico di diritto.
Infatti, è già stata emanata una notada parte del MIUR, il 17 agosto scorso, con alcuni chiarimenti in quanto alcuni uffici scolastici provinciali commettevano errori nella distribuzione del contingente, sottraendo a quello destinato alle immissioni in ruolo per il 2012/13 i posti accantonati sul contingente 2012/11, relativo al contenzioso pettine.
Inoltre, conviene sottolineare che il contingente delle assunzioni in ruolo per l’anno scolastico 2012 / 2013 non diminuirà nel caso di eventuale utilizzazione di docenti in esubero. Questo è un punto confermato nella riunione di ieri tra ministero e rappresentanti sindacali. Qualora il contingente di una classe di concorso o posto di insegnamento dovesse diminuire a causa degli utilizzi, pari consistenze numeriche dovranno essere attribuite, per compensazione, ad altre classi di concorso.
Secondo ha pubblicato OrizzonteScuola, l’ipotesi è scegliere la graduatoria da individuare in base agli stessi criteri di quando viene verificato il caso di “graduatoria esaurita”, ovvero:
- Posto destinato rispettando ordine e grado di istruzione
- Rispetto alle esigenze accertate in sede locale, con particolare riguardo agli insegnamenti per i quali da tempo esista la disponibilità del posto e agli insegnamenti per i quali non sia stata prevista l’attribuzione di contingenti, ma che diano garanzia di assorbimento nell’organico.
- Posto di sostegno: se non ci sono candidati, prima di destinare le eccedenze ad incrementare posti comuni, queste saranno assegnate al sostegno di altre aree o altri gradi di scuola.