Pensioni Militari e Forze dell’Ordine: nota del MEF
Vota Questo Articolo
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha inviato una nota riassuntiva riguardo all’incontro del 21 settembre tra governo e sindacati rappresentanti da Militari, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco.
L’argomento: armonizzazione del sistema pensionistico.
Lo schema di regolamento, in base all’articolo 24, comma 18 del D.L. 201/2011, conv. L.214/2011, prevede:
1. Pensione di Vecchiaia Difesa e Sicurezza
Personale di truppa, Marescialli e Sergenti
|
Oggi |
A decorrere dal 2018* |
60 anni |
62 anni |
Resto del Personale
|
Oggi |
Dal 2018 |
60 anni |
Dai 63 ai 66 anni e sette mesi* |
*Ferma restando l’applicazione degli incrementi per speranza di vita.
2. Pensione Anticipata Difesa e Sicurezza
- Il pensionamento anticipato nel caso di appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate sarà consentito con 42 anni e tre mesi di contribuzione (ad oggi 40 anni più un anno di finestra mobile) con applicazioni progressive per età, a regime, inferiori a 59 anni.
- Si prevede che sulla quota retributiva di trattamento relativa ai contributi maturati entro l’1 gennaio 2012, è applicata una riduzione percentuale dell’1 % per ogni anno di anticipo rispetto all’età di 58 anni fino al 31 dicembre 2018; e rispetto ai 59 anni dal 1 gennaio 2019. Tale percentuale è elevata al 2 % per ogni anno ulteriore di anticipo rispetto a due anni.
- Previsto il mantenimento del canale di pensionamento con il sistema delle c.d.”quote”, che salgono fino a raggiungere, a decorrere dal 2019, “quota 99”.
- Prevista la limitazione a complessivi due anni e sei mesi delle maggiorazioni del periodo di servizio.
Il Ministero chiarisce nella nota che è consentito ai soggetti, in possesso dei requisiti prescritti, il collocamento a riposo d’ufficio se raggiungeranno il limite previsto alla data di entrata in vigore del regolamento stesso, in relazione al grado e la qualifica.
Altre Proposte del MEF
- l’inserimento nel testo dell’applicazione dell’incremento della speranza di vita per i dipendenti che maturino i requisiti pensionistici entro il 2012
- la limitazione della permanenza in ausiliaria a 67 anni per i dipendenti che cessano dal servizio ai 62 anni.
Related Posts via Categories
This entry was posted
on mercoledì, settembre 26th, 2012 at 08:14 and is filed under Aeronautica Militare, Esercito Italiano, Guardia di Finanza, Marina Militare, Pensioni, Pensioni Militari, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco.
You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can leave a response, or trackback from your own site.
settembre 26th, 2012 at 08:30
Penso di appartenere ad una generazione sbagliata….quando mi sono arruolato si andava in pensione molto prima, a 25 anni di contributi, ora quanti ne servono?????? ora che tocca a me penso che non ci arriverò mai…..
settembre 26th, 2012 at 08:33
Scusate un attimo, ma le nostre rappresentanti non contano niente? I sindacati non sono neanche ascoltati, cosa fanno queste riunioni a fare? Giuro che non capisco più niente…
settembre 26th, 2012 at 09:55
La cosa che mi piace di più è che a decidere sono sempre persone che non centrano niente con noi e con il nostro lavoro, come possono sapere se possiamo fare bene i poliziotti fino a 67 anni???? È impossibile….Maledetta classe politica!!! I delinquenti ci ridono in faccia, lo farei anch’io se fosse un vecchietto a dovermi prendere per la strada.
ottobre 27th, 2012 at 08:04
ci hanno ucciso pscologicamente socialmente ed economicamente
dicembre 15th, 2012 at 11:51
SICURAMENTE SARA’ COLPA MIA….MA ANCORA NON HO CAPITO BENE…..IO FACCIO 40 ANNI DI COTRIBUTI IL 4 FEBBRAIO 2012…..ETA 51 ANNI….QUANDO ANDRO IN PENSIONE????????