Indennità di frequenza inps: su questo argomento esistono in Italia due leggi distinte e perfettamente integrate: la legge 289 dell’11 ottobre 1990 e la legge 104/92. Pur trattando lo stesso tema, le due normative fanno una distinzione di base in termini di applicabilità; l’ultima infatti riguarda le vere e proprie disabilità dei minori, mentre la prima ha un’estensione più generica e riguarda i minori colpiti da patologie che implicano un percorso riabilitativo ma che non possono considerarsi invalidanti.
Dal 2002 poi la Corte costituzionale ha esteso questa norma anche ai minori sotto i tre anni, quindi che frequentano gli asili nido. Per ottenere infatti l’indennità di frequenza in base alla legge 289 è necessario che il minore si presenti con “difficoltà persistenti a svolgere le funzioni proprie dell’età ” e che queste difficoltà siano certificate da un certificato medico di uno specialista generalmente un neuropsichiatra infantile che rilascia la cosiddetta “indennità di frequenza inps”. Inoltre è necessario presentare anche un documento che attesti la frequenza in un istituto specializzato nel recupero di queste difficoltà.
I moduli per presentare la domanda sono reperibili negli uffici ASL e devono essere allegati all’indennità di frequenza inps sottoscritta dal neuropsichiatra. La domanda d’ indennità di frequenza inps va inviata tramite raccomandata. Una volta ricevuta, la ASL convocherà il richiedente per la presentazione della richiesta davanti alla commissione sanitaria incaricata di decidere. La decisione arriva solitamente entro i 4 mesi dalla presentazione della domanda e questo lasso di tempo viene rimborsato all’erogazione della prima indennità di frequenza. In senso pratica l’indennità di frequenza inps è un assegno mensile di qualche centinaio di euro che verrà erogato fino al compimento del 18^ anno di età del minore.
Oltre alla mera erogazione economica l’indennità di frequenza inps prevede una serie di agevolazioni, spesso variabili da una regione all’altra – essendo la sanità in parte di competenza regionale e non più nazionale – come ad esempio una riduzione di prezzo sui ticket sanitari o un aumento dell’importo dell’assegno familiare o ancora un forte sconti sull’acquisto di pc o materiale elettronico. All’interno delle proprie ASL sono presenti dei brochures che contengono tutte le informazioni necessarie per la presentazione della domanda, la quale va rinnovata ogni anno affinché l’erogazione dell’indennità di frequenza inps non si interrompa.
Concorso per infermieri presso l’ Unità Sanitaria Locale n.7 – Carbonia – Sardegna
Si tratta di posti, per titoli e colloquio, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di 40 posti divisi in questo modo:
- 33 Infermieri Professionali – Cat. D;
- 3 Infermieri Pediatrici – Cat. D;
- 4 Infermieri Ostetrica – Cat. D;
Il termine per la presentazione delle domande scade il 22 ottobre.
Il testo integrale del concorso è disponibile sul Bollettino ufficiale della Regione Sardegna, n.32 del 19 luglio. Ma è possibile ricevere ulteriori informazioni rivolgendosi al Servizio Personale dell’Azienda U.S.L. n. 7 di Carbonia, al Tel. 0781/6683245.
In atto il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 22 sottotenenti in servizio permanente effettivo del “Ruolo Speciale” del Corpo della Guardia di Finanza.
Pubblicato: Gazzetta Ufficiale n. 72 del 14/09/2012
Scadenza Concorso 15/10/2012
- 9 posti per gli ufficiali in ferma prefissata che abbiano prestato servizio per almeno diciotto mesi senza demerito nel Corpo della guardia di finanza;
- 7 posti per gli ispettori in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali, e con il grado di maresciallo aiutante;
- 5 posti destinati agli altri ispettori del Corpo con il diploma di istruzione secondaria di secondo grado, che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti da università statali, e con almeno sette anni di anzianità nel ruolo di provenienza, se reclutati ai sensi dell’art. 35, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199, ovvero tre anni di anzianità nel ruolo di provenienza, se reclutati ai sensi dell’art. 35, comma 1, lettera b), del medesimo decreto legislativo;
- 1 posto destinato a militari del Corpo in servizio permanente.
E’ possibile presentare domanda di partecipazione per una sola delle categoria di posti. Inoltre non possono partecipare al concorso i dipendenti, con il ruolo di ispettori, in possesso di specializzazioni o abilitazioni del servizio aereo o del servizio navale.
Per quel che riguarda i militari impegnati in missioni internazionali, è previsto il rinvio d’ufficio al primo concorso utile successivo a quello di rientro in sede. In questo modo, se superano il concorso con un punteggio superiore a quello dell’ultimo candidato dichiarato vincitore per la categoria di posti per cui hanno partecipato, sono avviati al relativo corso di formazione.
Il concorso prevede una prova preliminare; una prova scritta; l’accertamento dell’idoneità psico-fisica, per i candidati che non siano in servizio e l’accertamento dell’idoneità attitudinale al servizio incondizionato nella Guardia di finanza, in qualità di ufficiale in servizio permanente effettivo. A tale accertamento non sono sottoposti gli ufficiali in ferma prefissata ausiliari del ruolo speciale.
Inoltre, sono previste una prova orale, una prova facoltativa in lingua straniera e una prova facoltativa d’informatica.
La visita medica di controllo è soltanto obbligatoria per i candidati che non siano in servizio.