This entry was posted on giovedì, aprile 5th, 2012 at 08:16 and is filed under Dipendenti Statali. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
Uno studente su 4 ( tra 15 e 19 anni) ha sperimentato il consumo di cannabis, questi sono alcuni degli allarmanti dati evidenziati dal progetto ‘Elementare, ma non troppo…’, promosso dal Dipartimento politiche antidroga (Dpa), Istituto superiore di sanità (Iss) e Moige-Movimento italiano genitori.
I dati infatti obbligano ad un intervento di urgenza su bambini tra 6 e 11 anni per ridurre il consumo di alcol e droga. Altri dati che sono stati resi sono, ad esempio che tra i maschi le prevalenze di consumo passano dal 7,8% dei 15enni al 33,9% dei 19enni. Tra le studentesse si passa rispettivamente dal 4,8% al 20%.
D’altra parte, un ragazzo su 3 ammette di aver utilizzato cannabis assiduamente (più di 20 volte nell’ultimo anno). Per quel che riguarda la cocaina, un studente su 33 riferisce di averla assunta almeno una volta nella vita e 1 su 47 dichiara di averla consumato nel corso dell’ultimo anno. L’eroina è stata consumata almeno una volta nella vita da 1 studente su 100. Tra i maschi i consumi più elevati si registrano nei 17enni e nei 19enni, nel collettivo femminile in corrispondenza dei 16 anni.
E ancora: 1 su 47 riferisce di aver provato sostanze stimolanti (anfetamine, ecstasy, ecc.) almeno una volta nella vita, mentre 1 su 77 le ha utilizzate nel corso dell’ultimo anno. Per l’alcol, 8,4 studenti su 10 riferiscono di aver consumato una bevanda alcolica almeno una volta nella vita, 8 su 10 nel corso dell’ultimo anno.
I consumatori aumentano costantemente, si passa dai 6 su 10 tra i 15enni a un 8,7 su 10 tra i 19enni. Uno studente su 2 poi riferisce di essersi ubriacato almeno una volta nella vita, 1 su 3 lo ha fatto nel corso dell’ultimo anno e 1 su 6 negli ultimi 30 giorni.
Obbiettivo del progetto
Il progetto per la riduzione del consumo di alcol e droga, prevede la visita di specialisti a 50 scuole, nel giro di due anni. Coinvolgerà 47.000 persone tra bambini, genitori e insegnanti. Il tour di informazione e sensibilizzazione nel primo anno coinvolgerà 7 regioni: Lazio, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Marche, Puglia e Campania.
L’obbiettivo, è quello di “sensibilizzare e informare minori, genitori e docenti delle scuole elementari italiane sui rischi connessi all’uso di cannabis e alcol, e sui fattori che favoriscono l’avvio del consumo”.
“E’ necessario che l’attenzione sul fenomeno sia sempre viva”, dice Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige, “proprio perché gli effetti sono spesso sottovalutati e questo vale in particolare nelle scuole e in tutti quei luoghi che rappresentano un punto di incontro e di socializzazione dei ragazzi. Quello delle elementari è il target più sensibile per lavorare sulla prevenzione”.
Inoltre, davanti a questa dura realtà, è necessario il compromesso di tutti noi, educatori, insegnanti, famigliari e ragazzi. Non vogliamo un futuro pieno di adizioni….lo so che sona duro, però è questa la tendenza che dobbiamo fermare.
Ti potrebbero anche interessare:
- Scuola e social network
- Maestra e modella: si può?
aprile 5th, 2012 at 09:40
ma se i ragazzi bevono proprio x nn sentire le fregnacce ke alcuni dicono…
aprile 5th, 2012 at 09:53
la situazione peggiora sempre di più.
aprile 5th, 2012 at 10:54
un futuro nero se non facciamo qualcosa
aprile 10th, 2012 at 10:23
[...] riforma su Il sindacato di polizia Coisp chiede le dimissioni del Ministro dell’Internoseve su Scuola: Lotta contro alcol e droga tra i giovanipasquale su Scuola: Lotta contro alcol e droga tra i giovanimauri su Pensioni: polizia, esercito e [...]
aprile 21st, 2012 at 09:32
[...] – Scuola: lotta contro alcol e droga [...]