Sindacato polizia: “Le forze dell’ordine vanno rinforzate e non sostituite”
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Il Silp Cgil di Genova lamenta le ultime affermazione del ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, sulla possibilità di utilizzare l’Esercito in funzione antiterrorismo. Nel concreto, il ministro ha dichiarato il ricorso ai soldati per proteggere obiettivi a rischio terrorismo come Finmeccanica o Equitalia, dopo l’agguato all’ad di Ansaldo nucleare, Roberto Adinolfi.
La reazione del sindacato di polizia non si è fatta aspettare: “Le competenze delle forze dell’ordine vanno rafforzate non sostituite”, in questi termini ha parlato il segretario genovese del sindacato Silp Cgil, Roberto Traverso, in una nota. “Ancora una volta, la nostra città si trova al centro dell’attenzione per criticità legate alla sicurezza e in questi giorni lo spettro del terrorismo è riapparso proprio a Genova. Dopo che il Governo precedente ha finito di smantellare il comparto sicurezza e mentre quello in carica è in procinto di sferrargli il colpo finale, allungando l’attività operativa delle forze dell’ordine sino a 63 anni senza prevedere nuove assunzioni, ecco – sottolinea il segretario provinciale del Silp - che arriva una soluzione che sa tanto di pezza mal cucita: l’impiego dell’Esercito nelle nostre città e quindi anche a Genova”.
Traverso ha lamentato la situazione e considera che la gestione delle emergenze “ha spesso determinato la scelta d’impiegare i militari dell’Esercito anche se non bisogna mai dimenticare che le competenze e le specificità istituzionali delle forze dell’ordine devono essere rafforzate e mai sostituite”. Per questo motivo, il rappresentante sindacale parla di “vuoto organizzativo”.
“Se le indagini preventive – si legge nella nota – continuano a ridursi per mancanza di personale, ci troveremo senz’alcun dubbio a dover gestire un aumento dei servizi di ordine pubblico sul nostro territorio e se, a causa della cronica carenza di risorse, il comparto sicurezza per farlo dovrà continuare ad affidarsi all’Esercito, la situazione potrebbe diventare critica se non addirittura pericolosa per gli equilibri, che dalla Riforma in poi, hanno garantito la democraticità delle nostre piazze”.
Adesso – conclude la nota – occorre che la risposta a Genova arrivi con urgenza e non dovrà limitarsi a quella dell’invio dell’Esercito”.
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on martedì, maggio 15th, 2012 at 08:39 and is filed under Arma dei Carabinieri, Esercito Italiano, Guardia di Finanza, Manovra, News, Polizia di Stato.
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maggio 15th, 2012 at 14:00
Vorrei sapere a cosa servono tante forze d’ordine diverse se non riusciamo ad organizzarle per bene….? Non sarà uno spreco?
giugno 6th, 2012 at 08:34
[...] è la prima volta che i rappresentanti sindacali insistono su questo punto, tagliare le spese e le risorse di un comparto come quello della sicurezza è pericoloso: “ i tagli non possono assolutamente [...]